L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha lanciato una consultazione sulla propria bozza di Raccomandazione in materia di ampiezza del perimetro di rilevanza nell’ambito dei recovery plans di gruppo, ai sensi dell’articolo 7, par. 1 della Direttiva 2014/59/UE che istituisce un quadro di risanamento e risoluzione degli enti creditizi e delle imprese di investimento (BRRD).
In particolare, la Raccomandazione mira a definire criteri comuni per l’identificazione delle entità che devono essere ricomprese nell’ambito dei piani di risanamento di gruppo, siano esse società controllate (affiliates) ovvero sedi secondarie (branches).
Tali criteri dovrebbero aiutare gli enti creditizi a evitare un approccio frammentato nel fornire informazioni in relazione ai suddetti recovery plans e fornire un orientamento comune per le autorità di vigilanza competenti.
Adottando un criterio basato sul principio di proporzionalità, l’EBA raccomanda che, ai fini dei piani di risanamento, le entità di gruppo dovrebbero essere classificate come:
- rilevanti per il gruppo di appartenenza,
- rilevanti per l’economia o il sistema finanziario di uno Stato Membro, oppure
- non rilevanti per nessuno dei due il due,
prevedendo diversi livelli di obblighi informativi a seconda della categorizzazione.
La consultazione rimarrà aperta sino al prossimo 2 giugno 2017.