Il Comitato di Basilea ha pubblicato i risultati della propria attività di monitoraggio sull’applicazione del framework regolamentare di Basilea III da parte delle principali banche attive a livello internazionale.
I dati utilizzati sono stati messi a disposizione da un totale di 230 banche, 101 delle quali definite grandi banche attive a livello internazionale (“ Gruppo 1”), con un Tier 1 capital di oltre 3 miliardi di euro, e 129 appartenenti al “Gruppo 2” rappresentativo di tutte le altre banche.
I dati, riferiti al 30 giugno 2015, mostrano che tutte le banche attive a livello internazionale sono compliant con il livello di capitale minimo richiesto da Basilea III ed, in particolare, presentano un requisito di Common Equity Tier 1 (CET1 ratio) pari al 7,0% o superiore in caso di maggiorazioni per le G-SIB (banche globali di importanza sistemica).
Il report del Comitato illustra altresì i dati bancari sui requisiti di liquidità. In particolare, il Liquidity Coverage Ratio (LCR), fissato al 60 % nel 2015, al 70 % nel 2016 e al 100% nel 2019, risulta già ampiamente soddisfatto.
La media ponderata del LCR per il campione del Gruppo 1 è stata pari al 123,6 % al 31 dicembre 2015; per il gruppo 2 si segnala una percentuale di LCR pari al 140,1 %. Delle 160 banche del campione studiato per il LCR, l’84 % ha segnalato un requisito di copertura della liquidità pari o superiore al 100 %, mentre tutte le banche hanno segnalato un LCR pari o superiore al 60%.
La media ponderata per il Net Stable Funding Ratio (NSFR) per il campione del Gruppo 1 è stata pari al 111,9 %, mentre per il gruppo 2 pari al 114,0 %. A giugno 2015, il 79 % delle banche del Gruppo 1 e l’83 % del gruppo 2 ha riportato un ratio almeno pari o superiore al 100 %, mentre il 92 % del Gruppo 1 e il 94% del gruppo 2 hanno segnalato un NSFR pari o superiore al 90 %.