Le tre autorità di vigilanza europee (EBA, EIOPA e ESMA – ESAs) hanno presentato alla Commissione europea una bozza di standard tecnici di regolamentazione (RTS) sull’informativa sull’impatto ESG per le cartolarizzazioni STS (semplici, trasparenti e standardizzate).
In particolare, gli RTS definiscono il contenuto, le metodologie e la presentazione delle informazioni relative agli indicatori di sostenibilità riguardanti gli effetti negativi delle attività finanziate dalle esposizioni sottostanti alle cartolarizzazioni STS sul clima e su altri effetti negativi di natura ambientale, sociale e di governance, in conformità con l’articolo 22, paragrafo 6, e l’articolo 26 quinquies, paragrafo 6 del Regolamento (UE) 2017/2402 (Regolamento cartolarizzazioni).
La bozza finale degli RTS mira a aiutare i partecipanti al mercato a prendere decisioni informate sull’impatto di sostenibilità dei loro investimenti.
Le proposte principali incluse negli standard tecnici specificano le informazioni ESG da applicare alle cartolarizzazioni STS in cui le esposizioni sottostanti sono prestiti su immobili residenziali, finanziamenti e leasing per veicoli.
I presenti standard tecnici mirano a garantire la coerenza con quelli sviluppati nell’ambito del Sustainable Finance Disclosure Regulation (SFDR), di cui al Regolamento delegato (UE) 2022/1288, che distinguono tra la pubblicazione di informazioni disponibili su indicatori obbligatori (ad esempio, l’efficienza energetica) e su indicatori aggiuntivi (ad esempio, le emissioni).
Tuttavia, per alcuni aspetti fondamentali, la presente bozza di RTS si discosta dagli RTS SFDR per tenere conto delle caratteristiche specifiche dei prodotti di cartolarizzazione e del quadro giuridico di riferimento.
Le ESAs prevedono che la Commissione europea approvi gli RTS definitivi sull’informativa ESG per le cartolarizzazioni entro tre mesi dalla loro pubblicazione.