Le tre autorità europee di vigilanza (EBA, EIOPA e ESMA, insieme ESAs), hanno pubblicato un rapporto congiunto sull’attuazione e sul funzionamento del Regolamento (UE) 2017/2402, che stabilisce un quadro generale per la cartolarizzazione e instaura un quadro specifico per cartolarizzazioni semplici, trasparenti e standardizzate (SECR).
Il rapporto intende fornire una guida alla Commissione europea nel contesto della futura revisione del Regolamento in oggetto, fornendo una serie di input per la discussione in corso sull’efficienza del quadro normativo sulle cartolarizzazioni visto il ruolo che potranno svolgere nella ripresa dopo la pandemia da Covid-19.
In particolare, evidenziano le ESAs, le modifiche dovrebbero riguardare:
- i requisiti di trasparenza: data la tendenza all’aumento delle emissioni di cartolarizzazioni private dovrebbe essere prevista una definizione giuridica più precisa delle stesse, inoltre, i dati segnalati per tali cartolarizzazioni dovrebbero essere messi a disposizione anche tramite un repertorio di dati al fine di garantire dati di elevata qualità e facilitare la vigilanza sul rispetto degli obblighi di trasparenza;
- i requisiti di due diligence: specificando come potrebbe essere attuata la proporzionalità nel settore della due diligence per facilitare l’ingresso di nuovi investitori nel mercato delle cartolarizzazioni dell’UE;
- criteri per una cartolarizzazione semplice, trasparente e standardizzata (STS);
- la vigilanza sui requisiti di cartolarizzazione: al fine di rafforzare ulteriormente la vigilanza sui requisiti di cartolarizzazione, ritengono necessario approfondire: i) come sviluppare strumenti di vigilanza comuni dell’UE, ii) potenziali alternative all’attuale quadro di vigilanza STS, in particolare per quelle giurisdizioni con limitazioni emissioni di cartolarizzazioni STS e, iii) l’importanza di un approccio comune dell’UE alla vigilanza continua delle condizioni di autorizzazione per i terzi verificatori (TPV).
Dei nuovi modelli di Cartolarizzazione parleremo al Webinar, organizzato da questa Rivista, il prossimo 10 giugno. Di seguito il programma e le modalità di iscrizione.
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