Il Consiglio dei Ministri riunitosi il 29 luglio scorso, nell’ambito dei decreti legislativi di attuazione di norme europee, ha approvato, in esame preliminare, il decreto di attuazione della Direttiva (UE) 2018/1910, che modifica la Direttiva 2006/112/CE per quanto concerne l’armonizzazione e la semplificazione di determinate norme nel sistema d’imposta sul valore aggiunto di imposizione degli scambi tra Stati membri
Come si legge nel comunicato stampa del Governo, il decreto introduce il regime fiscale agevolato IVA noto come “call-off stock”, il quale semplifica gli adempimenti previsti per talune operazioni intracomunitarie, consentendo lo stoccaggio dei beni in un deposito con conseguente differimento di ogni adempimento IVA al momento in cui i beni escono dal deposito per essere acquistati. Lo schema individua, altresì, per le c.d. “operazioni a catena” la cessione, tra quelle della “catena”, che deve considerarsi come intracomunitaria e, pertanto, non imponibile ai fini IVA.