Con Risoluzione n. 72 del 26 settembre 2018 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sul regime degli impatriati in caso di attività lavorativa prestata in Italia e all’estero per società appartenenti ad un gruppo multinazionale.
Per i motivi meglio espressi nella Risoluzione in allegato, l’Agenzia ha evidenziato come, nel caso di specie, l’autonomia dei rapporti contrattuali con il gruppo consenta all’istante di accedere, ai sensi del comma 2 dell’articolo 16 del D.Lgs. n. 147 del 2015, al beneficio fiscale per i lavoratori impatriati in possesso di laurea, a nulla rilevando il fatto che l’attività lavorativa all’estero sia stata prestata con società appartenenti allo stesso gruppo.