Con Risposta n. 86 del 27 novembre 2018, l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti sulla fruizione dell’agevolazione ACE per i soggetti esteri esercenti in Italia attività commerciali per mezzo di stabili organizzazioni, in particolare, nel caso di specie, si tratta di un soggetto non residente che ha costituito in Italia una stabile organizzazione a seguito di una fusione per incorporazione intracomunitaria in regime di neutralità fiscale in data successiva rispetto all’entrata in vigore dell’agevolazione ACE.
Con la presente Risposta l’Agenzia delle Entrate ha ritenuto che, nel caso in questione, la stabile organizzazione al 31.12.2010 non era ancora presente mentre era operativa la società di diritto italiano dalla cui successiva incorporazione con la casa-madre belga è sorta la stabile organizzazione ubicata in Italia che ne ha ereditato, quindi, i relativi valori, oltre al patrimonio netto contabile di partenza.
In tale situazione, pertanto, il dato contabile da prendere in considerazione come base di partenza sarebbe il patrimonio netto al 31/12/2010 della società italiana incorporata.