La relazione pubblicata dal Comitato di Basilea presenta una seconda valutazione dell’impatto sul capitale del nuovo framework sui rischi di mercato proposto nel documento “Fundamental review of the trading book”, pubblicato dallo stesso Comitato nel mese di ottobre 2013 (1° release) e dicembre 2014 (2° release). In particolare, il rapporto confronta la proposta di riforma con il quadro regolamentare attualmente in vigore per il rischio di mercato.
L’analisi d’impatto sul capitale è stata condotta su un campione di 44 banche che hanno fornito dati alle proprie autorità di vigilanza, presumendo che il nuovo quadro normativo proposto dal Comitato per i rischi di mercato fosse già pienamente in vigore al 31 dicembre 2014. Il risultato a cui si è giunti mostra che le modifiche al framework produrrebbero un consistente aumento del requisito patrimoniale minimo complessivo di Basilea 3. Tale aumento è quantificato nel 4,7% se si considera nel campione anche la banca con il maggior valore delle attività ponderate per il rischio di mercato; tale aumento si riduce al 2,3 % se tale banca viene esclusa dal campione.
Rispetto al quadro normativo attuale per i rischi di mercato, lo standard proposto comporterebbe un aumento medio ponderato del capitale a fronte del rischio di mercato del 74%. Se misurato come media semplice, l’aumento del fabbisogno totale di capitale sarebbe invece pari al 41%. Per la banca mediana del campione considerato l’aumento di capitale è risultato pari al 18%.
Con riferimento alle modifiche apportate dalla proposta ai metodi IRB e standardizzato per i rischi di mercato, l’analisi d’impatto ha determinato i seguenti aumenti:
– rispetto all’attuale metodo IRB per il rischio di mercato, il requisito patrimoniale calcolato secondo la proposta IRB si tradurrebbe in un aumento del 54 % . Per la banca mediana, il requisito patrimoniale è superiore del 13%;
– rispetto al metodo standard attualmente in vigore corrente per il rischio di mercato, il requisito patrimoniale calcolato secondo la proposta standardizzata è superiore del 128% . Per la banca mediana, il requisito patrimoniale è superiore del 51%.
Ulteriori revisioni delle regole sul rischio di mercato sono già state fatte e il Comitato di Basilea si aspetta di finalizzare lo standard entro il 2015.