Il Comitato di Basilea per la Vigilanza Bancaria ha posto in consultazione il documento “Revisions to the annex on correspondent banking”, proponendo modifiche coerenti con la guida “Guidance on correspondent banking services” della Financial Action Task Force (FATF) sui servizi bancari di corrispondenza, pubblicata nel mese di ottobre 2016, e perseguono lo stesso obiettivo di chiarire le norme applicabili alle banche che svolgono attività di “correspondent banking” in materia di anti-riciclaggio e contrasto al finanziamento del terrorismo.
Il testo include proposte di revisione degli allegati 2 (“Servizi di corrispondenza bancaria”) e 4 (“Guida alla apertura del conto”), degli orientamenti precedentemente pubblicati dal Comitato di Basilea nel documento “Sound management of risks related to money laundering and financing of terrorism”.
Le modifiche proposte incoraggiano le banche a sviluppare l’applicazione di un approccio basato sul rischio per i rapporti di corrispondenza bancaria, riconoscendo che non tutti i rapporti possono comportare l’assunzione del medesimo livello di rischio”. Le revisioni apportate chiariscono anche le aspettative delle autorità di vigilanza per quanto riguarda la qualità dei messaggi di pagamento, nonché le condizioni per l’utilizzo dell’approccio “Know Your Customer” (KYC).
Il documento rimarrà in consultazione fino al prossimo 22 febbraio 2017.