L’ESMA ha pubblicato oggi la sua relazione finale che fornisce consulenza tecnica alla Commissione europea sui contributi di vigilanza addebitati alle agenzie di rating del credito (CRA).
La relazione si basa sui riscontri della recente consultazione pubblica e propone modifiche al calcolo e alla riscossione dei contributi di vigilanza previste attualmente.
L’ESMA propone di addebitare:
- una quota fissa di iscrizione di € 40.000; e
- un contributo di vigilanza annuale pari allo 0,5% del fatturato alle CRA con ricavi annui compresi tra € 4.000.000-15.000.000.
L’ESMA non ha raccomandato modifiche al calcolo dei contributi annuali di vigilanza pagati dalle agenzie di rating del credito con ricavi annui superiori a 15 milioni di euro, poiché tali commissioni sono già calcolate proporzionalmente per coprire i costi dell’autorità di regolamentazione.