L’Autorità bancaria europea (EBA) ha avviato oggi una consultazione pubblica sulla bozza di norme tecniche di attuazione (ITS) per i modelli di segnalazione uniformi in relazione al livello delle commissioni per i bonifici e alla quota di transazioni rifiutate, ai sensi del Regolamento SEPA.
Tali modelli mirano a standardizzare le segnalazioni dei prestatori di servizi di pagamento (PSP) alle rispettive autorità nazionali competenti (ANC), in modo tale che la Commissione europea possa monitorare gli effetti delle modifiche al Regolamento SEPA (Single Euro Payments Area) sulle commissioni pagate dai clienti dei PSP per i conti di pagamento e per i bonifici istantanei e non.
L’art. 15, paragrafo 3, del Regolamento (UE) 260/2012 (SEPA) modificato dal Regolamento (UE) 2024/886 (IPR – Instant Payment Regulation) prevede che i PSP riferiscano alle proprie autorità competenti in merito:
- al livello delle spese per i bonifici, i bonifici istantanei e i conti di pagamento
- la percentuale di rifiuti, separatamente per le operazioni di pagamento nazionali e transfrontaliere, dovuti all’applicazione di misure finanziarie restrittive mirate.
L’art. 15, paragrafo 5, del Regolamento SEPA ha quindi conferito mandato all’EBA affinché elabori progetti di norme tecniche di attuazione per specificare i modelli di segnalazione uniformi, le istruzioni e la metodologia per l’utilizzo di tali modelli di segnalazione ai fini della segnalazione di cui al citato paragrafo 3.
In questa bozza di ITS, EBA propone pertanto che i prestatori di servizi di pagamento (PSP) comunichino il livello delle commissioni per i bonifici regolari e per i bonifici istantanei, con una ripartizione per tipo di bonifico (nazionale o transfrontaliero), per tipo di utente dei servizi di pagamento, per tipo di canale di avvio del pagamento e per soggetto passivo della commissione.
EBA propone inoltre che i PSP comunichino le spese per i conti di pagamento, nonché la quota di bonifici istantanei, sia nazionali che transfrontalieri, che sono stati rifiutati a causa dell’applicazione di misure restrittive a livello europeo.
Con la presente consultazione pubblica, EBA cerca di ottenere il feedback delle parti interessate sull’approccio proposto per la standardizzazione dei requisiti di segnalazione, compresa la chiarezza delle bozze dei modelli e delle istruzioni per la loro compilazione.
EBA sta inoltre cercando di capire se la bozza di ITS raggiunga il giusto equilibrio tra la necessità di ottenere i dati necessari per una solida analisi dell’impatto delle modifiche al regolamento SEPA e l’esigenza di evitare un eccessivo onere di segnalazione per il settore.
La bozza di ITS è accompagnata da una dichiarazione preparatoria indirizzata ai PSP, in cui EBA sottolinea che i PSP sono tenuti a registrare e conservare le informazioni sul livello delle spese per i bonifici e i conti di pagamento e sul numero di transazioni rifiutate, per ottemperare ai futuri obblighi di segnalazione previsti dal regolamento SEPA rivisto.
La consultazione è aperta fino al 31 ottobre 2024.