Il Consiglio dei Ministri riunitosi ieri, giovedì 5 maggio 2022, nell’ambito dei decreti legislativi di attuazione di norme europee, ha approvato, in esame preliminare, le disposizioni per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2019/518, come successivamente codificato nel regolamento (UE) 2021/1230 relativamente alle commissioni applicate sui pagamenti transfrontalieri nell’Unione europea e le commissioni di conversione valutaria.
Come si legge nel comunicato stampa del governo, il testo modifica la normativa relativa alle commissioni applicate ai pagamenti transfrontalieri nell’Unione europea e le commissioni di conversione valutaria, al fine di assicurare un maggiore grado di trasparenza alle commissioni applicate nel caso di pagamenti con carta o di prelievi presso uno sportello automatico in un Paese dell’UE che utilizza una valuta diversa dall’euro.