Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 215 del 14 settembre 2022 il decreto legislativo 3 agosto 2022, n. 139, recante disposizioni per l‘adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2019/518, come successivamente codificato nel regolamento (UE) 2021/1230, relativo alle commissioni sui pagamenti transfrontalieri nell’Unione europea e le commissioni di conversione valutaria.
Il Regolamento (UE) 2019/518 uniforma le commissioni sui pagamenti transfrontalieri in euro sostenuti da consumatori e imprese di Stati membri non appartenenti alla zona euro a quelli di Stati membri con moneta euro.
Il Regolamento regola inoltre le informazioni relative alle commissioni applicate al servizio di conversione valutaria da parte dei prestatori di servizi di pagamento, anche nel caso di utilizzo di bancomat (ATM).
La legge 22 aprile 2021 n. 53 (legge di delegazione europea 2019-2020), contiene la delega per l’adeguamento della normativa nazionale al regolamento (UE) 2019/518, attuata con il decreto in oggetto.
Il decreto, nel disciplinare le sanzioni amministrative per violazioni degli obblighi informativi sulle commissioni valutarie, stabilisce che tali sanzioni, irrogate ai prestatori di servizi di pagamento, siano seguenti ad infrazioni che risultino rilevanti secondo i criteri definiti da Banca d’Italia, in ragione dell’impatto che tali comportamenti hanno sulla complessiva organizzazione aziendale e sui profili di rischio.
Salva l’ipotesi di reato, le violazioni in materia di commissioni di conversione valutaria per operazioni con carta che siano commesse da soggetti, diversi dai prestatori di servizi di pagamento, con conversione tramite sportello ATM ovvero presso punto vendita, verranno sanzionate dall’Autorità garante della concorrenza e del mercato.
Il decreto entrata in vigore a partire dal 29 settembre 2022.