La Commissione europea ha adottato un piano d’azione che presenta le iniziative future in materia di diritto delle società e governo societario (Action Plan: European company law and corporate governance – a modern legal framework for more engaged shareholders and sustainable companies).
Per Michel Barnier, Commissario per il Mercato interno e i servizi, “Il piano d’azione sul diritto delle società e il governo societario delinea il quadro per il futuro: gli azionisti dovrebbero godere di maggiori diritti, ma anche assumersi pienamente le proprie responsabilità per assicurare che la società resti competitiva nel lungo periodo, mentre le società dovrebbero migliorare la trasparenza sotto vari aspetti. Si contribuirà così all’efficacia del governo societario”.
Come espressamente indicato nel comunicato stampa della Commissione europea, fra gli elementi principali del piano d’azione vi sono:
1. l’aumento della trasparenza fra società e azionisti per migliorare il governo societario, in particolare:
- aumento della trasparenza delle società riguardo alla composizione del consiglio e alle politiche di gestione del rischio;
- miglioramento delle relazioni sul governo societario;
- migliore identificazione degli azionisti da parte degli emittenti;
- rafforzamento delle regole di trasparenza per gli investitori istituzionali riguardo alle politiche di voto e di impegno.
2. iniziative per incoraggiare e favorire l’impegno a lungo termine degli azionisti, quali:
- più trasparenza delle politiche retributive e delle singole remunerazioni degli amministratori, nonché diritto di voto degli azionisti sulla politica retributiva e sulla relazione relativa alle retribuzioni;
- miglior controllo degli azionisti sulle operazioni con parti correlate, ossia sulle contrattazioni fra la società e i suoi amministratori o azionisti di controllo;
- varo di norme operative adeguate sui consulenti in materia di voto, soprattutto in tema di trasparenza e di conflitti di interesse;
- chiarimento del concetto di “azione concertata” per agevolare la cooperazione degli azionisti su questioni relative al governo societario;
- vaglio dell’eventualità d’incoraggiare la partecipazione azionaria dei dipendenti.
3. iniziative nel campo del diritto delle società per sostenere le imprese europee e incoraggiarne la crescita e la competitività:
- ulteriore vaglio di un’eventuale iniziativa sul trasferimento transfrontaliero di sede per le società;
- facilitazione delle fusioni transfrontaliere;
- norme UE chiare sulla scissione transfrontaliera;
- prosecuzione dei lavori a seguito della proposta di statuto della società privata europea (IP/08/1003) per potenziare le opportunità transfrontaliere delle PMI;
- campagna d’informazione sullo statuto della società europea/società cooperativa europea;
- misure mirate ai gruppi di società, ossia riconoscimento del concetto di “interesse del gruppo” e maggiore trasparenza circa la struttura del gruppo.
Il piano d’azione prevede inoltre la fusione di tutte le principali direttive sul diritto delle società in uno strumento unico, al fine di migliorare l’accessibilità e comprensibilità di questa normativa settoriale dell’UE e ridurre il rischio di incongruenze future.