Entra in vigore oggi 24 gennaio il c.d. Decreto CER del Ministero della salute e della sicurezza energetica, che incentiva e disciplina la diffusione delle Comunità energetiche rinnovabili e dell’autoconsumo diffuso in Italia, coerentemente con gli obiettivi di decarbonizzazione al 2030.
Il Decreto, in particolare, disciplina, ai sensi dell’art. 8 D. Lgs. n. 199 del 2021, le modalità di incentivazione per sostenere l’energia elettrica prodotta da impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo, per la condivisione dell’energia rinnovabile di cui all’art. 2, . 1, lettera h).
Definisce inoltre i criteri e le modalità per la concessione dei contributi previsti PNRR.
Più nel dettaglio, il Titolo II contiene disposizioni per la definizione degli incentivi sotto forma di tariffa incentivante sulla quota di energia condivisa, per gli impianti a fonti rinnovabili inseriti in configurazioni di autoconsumo, per la condivisione dell’energia rinnovabile.
Il Titolo III reca disposizioni per l’erogazione di contributi in conto capitale fino al 40 per cento dei costi ammissibili per lo sviluppo delle comunità energetiche e delle configurazioni di autoconsumo collettivo attraverso la realizzazione di impianti a fonti rinnovabili, anche abbinati a sistemi di accumulo di energia, in attuazione del PNRR: i contributi sono riservati ai comuni con popolazione inferiore ai 5.000 abitanti,
Per quanto riguarda la tariffa incentivante (disciplinata dal Titolo II), il Decreto CER prevede in particolare che sia composta da una parte fissa (che varia in base alla taglia dell’impianto) e una variabile (che cambia in funzione del prezzo di mercato dell’energia): la remunerazione dell’impianto è infatti inversamente proporzionale sia alla potenza dell’impianto che al prezzo zonale dell’energia.
Inoltre, nelle regioni di Centro e Nord Italia viene prevista una maggiorazione tariffaria.
Entro 30 giorni, verranno pubblicate le regole operative per accedere ai benefici, con decreto del MASE su proposta del GSE e previa verifica di ARERA.
Nei successivi 45 giorni dall’entrata in vigore del decreto contenente le regole operative, il GSE avvierà poi la piattaforma per l’invio delle richieste di accesso all’incentivo.
Si segnala che nel sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, sono inoltre pubblicate le domande frequenti (FAQ) sulle Comunità Energetiche Rinnovabili.