Nel corso dell’assemblea tenutasi il 07 ottobre scorso a Roma, Corrado Conti è stato confermato presidente del Conciliatore bancario e finanziario, mentre in Consiglio è entrato anche Giovanni Maria Flick, già ministro della Giustizia e presidente della Corte costituzionale. Elisabetta Lunati, responsabile della direzione centrale legale e contenzioso di Intesa Sanpaolo, è stata nominata vice presidente.
Secondo Conti “Il passaggio che ci impegna tutti è quello di rendere di tendenza la conciliazione. Possiamo ormai contare su un quadro normativo che ne riconosce l’obbligatorietà prima della via giudiziale, abbiamo la certezza della convenienza della mediazione. Quello che manca e su cui occorre l’impegno di tutti è il passaggio culturale, che renda culturalmente di moda, la conciliazione”.
Stando ai dati pubblicati, il bilancio degli ultimi 4 anni di attività del Conciliatore bancario e finanziario vede oltre 1100 conciliazioni, con una costante crescita. Circa il 90% ha avuto esito positivo, potendo contare su di una soluzione. In media 70 giorni i tempi di soluzione e 240.000 euro il valore delle controversie. Più di 1200 sono gli associati al conciliatore bancario finanziario, partendo dai primi dieci gruppi bancari, che sono stati gli aderenti della prima ora. A questi si sono aggiunti nel corso degli anni le associazioni di categoria e di prodotto: Federcasse (Federazione Italiana delle Banche di Credito Cooperativo – Casse Rurali ed Artigiane), Afin (Associazione Finanziarie Italiane), Assifact (associazione Italiana per il Factoring), Assilea (Associazione Italiana Leasing), Assofin (Associazione Italiana del credito al Consumo e Immobiliare), Assosim (Associazione Italiana Intermediari Immobiliari), UFI (Unione Finanziarie Italiane) e il servizio di Bancoposta di Poste italiane.