La Commissione europea ha posto in pubblica consultazione delle proposte di intervento in merito alla revisione delle regole di concorrenza dell’UE relativamente agli accordi orizzontali tra imprese per ricerca, sviluppo e specializzazione.
In particolare, evidenzia la Commissione, l’articolo 101, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell’Unione europea vieta gli accordi tra imprese che restringono la concorrenza, a meno che non contribuiscano a migliorare la produzione o la distribuzione dei prodotti o a promuovere il progresso tecnico o economico, pur riservando agli utilizzatori una congrua parte dell’utile che ne deriva, in conformità dell’articolo 101, paragrafo 3, del trattato. Il divieto di cui all’articolo 101, paragrafo 1, del trattato riguarda, tra l’altro, gli accordi di cooperazione tra concorrenti effettivi o potenziali (accordi di cooperazione orizzontale).
Lo scopo dei regolamenti di esenzione per categoria in materia di ricerca e sviluppo e specializzazione (collettivamente “regolamenti orizzontali di esenzione per categoria” o “regolamenti HBER”) è esentare dal divieto di cui all’articolo 101, paragrafo 1, del trattato gli accordi di ricerca e sviluppo e di specializzazione per i quali si può presumere con sufficiente certezza che soddisfino le condizioni di cui all’articolo 101, paragrafo 3, del trattato.
La valutazione degli HBER e degli orientamenti orizzontali ha dimostrato che essi sono ancora utili per le imprese e le autorità nazionali garanti della concorrenza, ma che alcuni aspetti di tali norme devono essere adattati.
La presente consultazione pubblica fa parte della valutazione d’impatto per la revisione degli HBER e degli orientamenti orizzontali. Essa mira a raccogliere le opinioni delle parti interessate in merito a diverse opzioni strategiche per gli HBER e al loro probabile impatto e ad altre revisioni degli orientamenti orizzontali.
La consultazione avrà termine il 5 ottobre 2021.
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