L’OCSE ha pubblicato l’edizione 2023 delle proprie Linee guida sulla condotta responsabile delle imprese rivolte alle multinazionali.
Le linee guida, che individuano le aspettative dei governi relativamente alla condotta responsabile delle multinazionali, mirano a incoraggiare i contributi positivi che le imprese possono dare al progresso economico, ambientale e sociale e a ridurre al minimo gli impatti negativi sulle questioni coperte dalle Linee guida che possono essere associate alle operazioni, ai prodotti e ai servizi di un’impresa.
Le Linee guida coprono tutte le aree chiave della responsabilità d’impresa, tra cui i diritti umani, i diritti del lavoro, l’ambiente, la corruzione, gli interessi dei consumatori, la divulgazione, la scienza e la tecnologia, la concorrenza e la fiscalità.
L’edizione 2023 delle Linee guida fornisce raccomandazioni aggiornate per una condotta aziendale responsabile in aree chiave quali il cambiamento climatico, la biodiversità, la tecnologia, l’integrità aziendale e la due diligence della catena di fornitura, oltre a procedure di attuazione aggiornate per i Punti di contatto nazionali per la condotta aziendale responsabile. I
n particolare, le modifiche principali riguardano:
- l’allineamento delle imprese agli obiettivi sul cambiamento climatico e biodiversità;
- l’introduzione del dovere di due diligence relativamente al finanziamento, allo sviluppo, alla vendita, concessione di licenze, commercio ed uso della tecnologia, anche relativamente alla raccolta ed utilizzo dei dati;
- l’esercizio del dovere di due diligence rispetto a impatti e rapporti commerciali relativi all’uso dei prodotti e servizi delle stesse imprese;
- la tutela di persone e i gruppi a rischio, tra cui coloro che esprimono preoccupazioni rispetto alla gestione dell’impresa;
- la comunicazione di informazioni sulla condotta responsabile d’impresa;
- l’ampliamento del dovere di due diligence a tutte le forme di corruzione;
- le attività di lobbying, che devono essere coerenti con i principi delle Linee guida;
- il rafforzamento delle procedure per garantire visibilità, efficacia ed equivalenza funzionale dei Punti di contatto nazionali (PNC) sulla condotta responsabile delle imprese.
Il presente aggiornamento 2023 riflette un decennio di esperienza dall’ultima revisione del 2011 e risponde alle urgenti priorità sociali, ambientali e tecnologiche che le società e le imprese devono affrontare.