La Banca Centrale Europea (BCE) ha pubblicato una guida alla segnalazione delle concentrazioni significative di rischio e delle operazioni infragruppo, da parte dei conglomerati finanziari.
Come noto, l’art. 4 del Regolamento (UE) n. 1024/2011, attribuisce alla Banca centrale europea diversi compiti specifici in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi.
Uno di tali compiti (art. 4 lett. h) è quello di partecipare alla vigilanza supplementare di un conglomerato finanziario, in relazione agli istituti di credito che ne fanno parte, e di assumere i compiti di coordinatore nel caso in cui la BCE venga nominata coordinatore per un conglomerato finanziario, secondo i criteri stabiliti dal diritto dell’Unione.
A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento di esecuzione (UE) 2022/24542, che stabilisce le norme tecniche di attuazione (ITS) per le segnalazione di vigilanza delle concentrazioni di rischio e delle operazioni infragruppo (RC-IGT), la BCE ha dunque deciso di pubblicare degli orientamenti di politica generale sulle informazioni che, in qualità di coordinatore, richiederà ai singoli conglomerati finanziari di segnalare, in conformità a tali standard e alla Direttiva 2002/87/CE (Direttiva sui conglomerati finanziari – FICOD).
L’obiettivo della Guida è pertanto quello di fornire coerenza, efficacia e trasparenza all’approccio che la BCE adotterà nel caso in cui venga stata nominata coordinatore di un conglomerato finanziario, in conformità con i criteri stabiliti dal diritto dell’Unione.
In particolare, la Guida si propone di essere di ausilio ai conglomerati finanziari nel predisporre i processi interni necessari per la segnalazione di significative concentrazioni di rischio e le transazioni infragruppo, utilizzando i modelli previsti nelle ITS di segnalazione RC-IGT.