La Consob ha posto in pubblica consultazione delle proposte di revisione del Regolamento concernente i procedimenti per l’adozione di atti di regolazione generale adottato con delibera n. 19654 del 5 luglio 2016 (nel prosieguo “il Regolamento”).
Conformemente a quanto avviene per gli altri regolamenti adottati dalla Consob, il Regolamento è sottoposto a “revisione periodica, almeno ogni tre anni a partire dalla data di adozione”, valutando l’idoneità dello stesso a conseguire le finalità perseguite, in relazione all’onerosità complessiva del quadro regolatorio.
Di seguito le principali proposte di modifica del Regolamento:
- Ambito di applicazione (articolo 1): al fine di rafforzare l’utilizzo degli strumenti di better regulation, si prevede l’applicazione del Regolamento anche agli atti da adottare di intesa o congiuntamente ad altre autorità (allo stato esclusi dal suo ambito di applicazione), compatibilmente con quanto previsto dai protocolli o dagli accordi con queste stipulati;
- Programmazione (articolo 2): per l’attività di verifica di impatto della regolamentazione (VIR) si prevede la definizione di un piano con cadenza biennale, anziché annuale;
- Consultazione (articolo 5): si prevede, mediante l’introduzione di un nuovo comma 2-bis, che la consultazione abbia una durata minima pari a sessanta giorni di calendario decorrenti dalla data di avvio, mantenendo comunque ferma la possibilità per la Consob di stabilire, motivando la scelta nel documento di consultazione, una diversa durata in ragione del grado di impatto atteso sui destinatari dell’intervento regolatorio, nonché della necessità di provvedere entro i termini imposti dal legislatore europeo o nazionale;
- Interazione tra AIR e VIR (articolo 5 e articolo 6): è stata rafforzata l’interazione tra AIR (analisi e impatto della regolamentazione) e VIR (verifica dell’impatto della regolamentazione);
- Casi di deroga (articolo 7): trovano conferma i casi di necessità e urgenza o le ragioni di riservatezza, in presenza dei quali è possibile derogare in tutto o in parte alle disposizioni contenute nel regolamento stesso, e viene altresì precisato che la Consob può, indicandone le ragioni nella motivazione dell’atto, derogare in tutto o in parte alle disposizioni del Regolamento per gli atti di regolazione con cui si provvede ad attuare o recepire, senza introdurre elementi innovativi, il contenuto di atti normativi o di soft law, emanati da autorità europee e già sottoposti a procedure di consultazione o AIR, ovvero nei casi in cui si adottino disposizioni di mero adeguamento ad atti normativi di diritto interno direttamente applicabili o vincolanti;
- VIR (articolo 8): sono stati meglio precisati i criteri per selezionare gli atti da sottoporre a valutazione di impatto della regolamentazione.
La consultazione avrà termine il 22 settembre 2021.