Il 22 dicembre 2014 il Joint Committee dell’ ESA (formato da ESMA, EBA e EIOPA) ha pubblicato un documento in consultazione contenente nuove linee guida per la regolamentazione dell’attività di cross-selling nell’ambito del settore bancario-finanziario-assicurativo tra società che operano nei suddetti settori. Le nuove linee guida (predisposte ai sensi dell’art. 16 del regolamento di costituzione dell’ESA) mirano a realizzare un approccio che consenta di attuare una tutela più efficace nei confronti dei consumatori europei creando le condizioni per una supervisione comune nei confronti dei vari intermediari coinvolti.
In particolare, l’attenzione dell’ESA si è focalizzata sul fatto che, da un lato, le pratiche di cross-selling di prodotti bancari, assicurativi e di investimento potrebbero portare a benefici per il cliente finale in termini di riduzione di costi, ma da un altro lato potrebbero creare le condizioni per acquisti di prodotti che possono non essere necessariamente adatti alle esigenze del cliente finale o che lo stesso cliente non avrebbe neanche richiesto in altre condizioni, oppure che – nelle condizioni peggiori – potrebbero creare obblighi contrattuali pluriennali non previsti e non desiderati.
Al fine di intervenire su queste situazioni, l’ESA propone di incrementare il livello di trasparenze e di disclosure di informazioni da trasmettere al cliente nei casi di vendita di prodotti con attività di cross-selling, dettagliando meglio i costi e i rischi insiti nel fatto che più prodotti vengono acquistati contemporaneamente, ed assicurando che tutte le informazioni siano efficacemente diffuse al cliente per tempo prima della conclusione dell’operazione di vendita del “pacchetto”.
La consultazione in questione rimarrà aperta fino al 22 marzo 2015, mentre ci si attende che la versione finale delle Linee Guida possa essere pubblicata dall’ESA nel corso del secondo trimestre del 2015.