L’EBA ha lanciato una consultazione sul suo progetto di redazione di linee guida su procedure e metodologie comuni per la vigilanza bancaria sulla base di parametri condivisi di cui all’articolo 97 della Direttiva 2013/36/E, nonché sulla valutazione dell’organizzazione e del trattamento dei rischi di cui agli articoli da 76 a 87 della Direttiva 2013/36/EU. Queste linee guida saranno applicate nella vigilanza di tutte le istituzioni di tutta l’Unione e rappresenteranno un importante passo avanti nel forgiare una cultura di vigilanza coerente ed efficace in tutto il mercato unico.
Gli orientamenti proposti sono stati sviluppati ai sensi dell’articolo 107(3) della Direttiva 2013/36/EU (Capital Requirements Directive – CRD) e si propongono di fornire un quadro di riferimento comune per il lavoro delle autorità di vigilanza nella valutazione dei rischi per i modelli di business degli istituti bancari, della loro solvibilità e della loro liquidità, sulla base di quattro pilastri fondamentali: (i) analisi del modello di business; (ii) valutazione della governance interna; (iii) valutazione dei rischi per la capitale e adeguatezza del capitale; (iv) valutazione dei rischi di liquidità e adeguatezza della liquidità. Queste linee guida riconoscono il principio di proporzionalità e l’importanza del giudizio di vigilanza condiviso tra le diverse autorità nazionali ed internazionali, fornendo dunque un quadro flessibile, ma vincolante per tutte le autorità di vigilanza dell’UE.
Tenendo conto del risultato della consultazione pubblica, aperta fino al 7 ottobre 2014, le linee guida dovrebbero essere applicate a partire dal 1 gennaio 2016.