Con Circolare n. 21/E del 20 giugno 2022, l’Agenzia delle Entrate ha fornito indicazioni operative e Linee guida per l’anno 2022 sulla prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, nonché sulle attività relative al contenzioso tributario, alla consulenza e ai servizi ai contribuenti.
Con riferimento alle attività di prevenzione e contrasto all’evasione fiscale, è stato previsto un importante incremento delle comunicazioni per lo sviluppo della compliance, attraverso:
- l’incremento del personale,
- il potenziamento delle infrastrutture digitali;
- l’interoperabilità delle banche dati, relative allo scambio automatico di informazioni e dei dati derivanti dalla fatturazione elettronica e il confronto con i dati relativi alle transazioni con i consumatori.
Inoltre, evidenzia l’Agenzia delle Entrate, è necessario intercettare i numerosi casi di frodi relative all’indebita percezione delle somme destinate a far fronte alla crisi derivante dalla pandemia da Covid-19, attraverso un’idonea attività di controllo nei confronti dei contribuenti ad elevato pericolo fiscale.
Sul punto, è necessario prendere in considerazione le novità introdotte dalla legge 30 dicembre 2021, n. 234 (legge di bilancio), che ha previsto l’introduzione di una serie di norme urgenti per contrastare comportamenti fraudolenti e consolidare le misure poste a presidio della cessione e fruizione dei benefici previsti dal c.d. Superbonus e dai diversi bonus edilizi.
La circolare, oltre ad individuare le diverse fasi da rispettare per la gestione del contraddittorio a distanza nell’ambito del procedimento di adesione, ha sottolineato come le indicazioni possano essere applicate, caso per caso, ad ogni altro procedimento tributario che preveda il confronto con il contribuente.
Lato servizi previsti in favore dei contribuenti, l’Agenzia delle Entrate prevede di realizzare nuovi servizi telematici al fine di semplificare gli adempimenti fiscali.
L’Agenzia si assume l’impegno a trattare in modo tempestivo le richieste sottoposte dai contribuenti per il riconoscimento dei rimborsi e dei contributi a fondo perduto, al fine di facilitare l’immissione di liquidità nell’economia.
La presente circolare si suddivide in tre aree:
- prevenzione, contrasto dell’evasione e contenzioso tributario;
- consulenza;
- servizi.