Con Risposta n. 254 del 17 luglio 209 l’Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti relativamente alla disciplina fiscale delle Controlled Foreign Companies (CFC) di cui all’articolo 167 del TUIR.
In particolare, per i motivi meglio espressi nella risposta in allegato, l’Agenzia ha evidenziato come, ai fini del calcolo del tax rate effettivo, occorre considerare il carico impositivo complessivo subito dal reddito della società estera partecipata a prescindere dal luogo in cui il reddito si considera prodotto e dallo Stato (o dagli Stati) in cui avviene detta tassazione, nonché tenendo conto del prelievo subìto dai diversi soggetti del gruppo societario, includendo anche l’imposizione sui dividendi distribuiti ai soci non residenti.