L’ESMA ha pubblicato le modalità per lo svolgimento degli stress test dedicati alle controparti centrali (CCP), così come previsto dal Regolamento (UE) n. 648/2012 sugli strumenti derivati OTC, le controparti centrali e i repertori di dati sulle negoziazioni.
In particolare, gli stress test hanno lo scopo di valutare la resilienza e la sicurezza delle controparti centrali riconosciute dell’Unione europea e dei paesi terzi in relazione agli sviluppi negativi del mercato e per identificare eventuali carenze.
Lo stress test 2021 affronta i rischi di credito e di concentrazione e prevede dei miglioramenti nelle metodologie utilizzate, come la valutazione della combinazione di costi di concentrazione e perdite nel caso di liquidazione di portafogli inadempienti o l’inclusione di un esercizio infragiornaliero per il credito, nonché il rischio operativo.