Il Direttore dell’Agenzia delle Entrate, Antonino Maggiore, è intervenuto in audizione avanti la VI Commissione Finanze e tesoro della Camera dei Deputati nell’ambito dell’esame del disegno di legge di conversione in legge del decreto-legge 26 ottobre 2019 n. 124 (c.d. Decreto Fiscale), nel quale assume primaria rilevanza il tema del contrasto all’evasione fiscale e alle frodi.
Nel corso dell’audizione Maggiore si è soffermato: da un lato, sulle misure di contrasto all’evasione, come ad esempio nel caso delle iniziative finalizzate a contrastare le frodi in alcuni settori a maggiore rischio, tra i quali quello dei carburanti, e gli indebiti utilizzi di crediti in compensazione; dall’altro, sulle misure finalizzate ad aumentare il grado di compliance dei contribuenti.
Maggiore ha sottolineato come la valorizzazione delle basi dati disponibili e l’ampliamento della capacità di analisi avanzata dei dati stessi, anche grazie ai nuovi strumenti tecnologici a disposizione (big data, machine learning, intelligenza artificiale), rendano possibile un’osservazione più tempestiva e mirata del comportamento dei contribuenti, permettendo di intervenire con modalità e tempistiche più ridotte sia sul fronte della prevenzione sia, in un’ottica di compliance, per intercettare in anticipo possibili anomalie e segnalare ai contribuenti errori/omissioni da correggere.