Con circolare n. 23 del 19 luglio 2021, Assonime ha individuato alcuni Principi chiave che delineano ruoli e responsabilità nella definizione della politica e nella gestione del dialogo della società con gli azionisti e gli altri stakeholder rilevanti, in coerenza con le funzioni e i compiti individuati dal Codice di Corporate Governance.
I Principi affermano l’esigenza di una gestione unitaria del dialogo con gli azionisti, svolta nell’interesse della società e dell’integrità della gestione delle informazioni societarie, con particolare riferimento alle informazioni privilegiate e al principio di confidenzialità cui sono tenuti gli amministratori.
A questo fine, i Principi assegnano:
- al consiglio di amministrazione, la funzione di indirizzo e di monitoraggio del dialogo, attraverso l’approvazione della politica e la verifica della sua attuazione sulla base di adeguati flussi informativi forniti dai soggetti incaricati di gestire il dialogo;
- agli amministratori che hanno la responsabilità di rappresentare la società (CEO e/o Presidente), il compito di applicare la politica, attraverso la gestione delle varie fasi del dialogo e delle relative scelte, compresa la possibilità di coinvolgere eventuali funzioni aziendali e altri amministratori (in particolare i presidenti dei comitati endoconsiliari) sulla base delle competenze loro attribuite all’interno della società sulle materie oggetto del dialogo;
- a un “punto di contatto” (normalmente la funzione di Investor Relation e/o la segreteria societaria), che opera sotto la responsabilità degli amministratori incaricati di gestire il dialogo, il compito di assicurare una gestione unitaria delle richieste di dialogo provenienti dagli investitori e delle iniziative di dialogo avviate su iniziativa della società.