Pubblicato in Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea del 3 novembre 2021, il parere della Banca Centrale europea del 7 settembre 2021 su una proposta di Direttiva che modifica la Direttiva 2013/34/UE, la Direttiva 2004/109/CE, la Direttiva 2006/43/CE e il Regolamento (UE) n. 537/2014 per quanto riguarda la comunicazione societaria sulla sostenibilità.
In particolare, evidenzia la BCE:
- l’attuale regime di informativa societaria dell’Unione europea sulla sostenibilità non garantisce informazioni sufficienti, coerenti e comparabili per il settore privato o le autorità pubbliche;
- le parti interessate non sono in grado di valutare l’impatto delle imprese sulla sostenibilità e in particolare sul cambiamento climatico;
- migliori informative sugli indicatori prospettici consentirebbero non solo alle parti interessate di monitorare i progressi compiuti dalle imprese nell’allineamento dei loro modelli aziendali e delle loro operazioni con traiettorie coerenti con un’economia a bassa emissione di carbonio e, successivamente, a zero emissioni nette di carbonio, come previsto nel Green Deal europeo, ma anche di contribuire a valutare i rischi per le imprese derivanti da potenziali rivalutazioni delle attività in caso di traiettorie disallineate. In tale contesto, la proposta di Direttiva sostiene e integra le informazioni che le imprese dovranno comunicare a norma del Regolamento (UE) 2020/852 (Regolamento sulla Tassonomia).