La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’art. 7, comma 1, terzo periodo, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 (Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi da sovraindebitamento), che disciplina l’ammissibilità dell’accordo di ristrutturazione nell’ambito della procedura di composizione della crisi da sovraindebitamento, limitatamente alle parole: «all’imposta sul valore aggiunto».