L’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha pubblicato un parere sul trattamento di capitale preferenziale dei covered bond ed una relazione dettagliata sul quadro di riferimento normativo a livello europeo.
Pur sostenendo l’attuale approccio previsto dal Regolamento (UE) n. 575/2013 relativamente al trattamento di capitale preferenziale applicabile ai covered bond, l’EBA raccomanda l’adozione di ulteriori criteri al fine di poter beneficiare di tale beneficio. In particolare, l’EBA raccomanda l’introduzione di requisiti minimi di over-collateralizzazione, di tecniche di mitigazione del rischio di liquidità e di più stringenti requisiti informativi obbligatori sul trattamento di capitale preferenziale rispetto a quelli attualmente previsti dal regolamento sui requisiti di capitale. Inoltre, l’Autorità ha chiarito che i mutui residenziali garantiti dovrebbero continuare a beneficiare del trattamento preferenziale, dal quale, invece, dovrebbero essere escluse le ipoteche su aeromobili. Similarmente, l’esenzione applicabile agli strumenti di cartolarizzazione di mutui residenziali e commerciali ipotecari (c.d. residential mortgage-backed securities e commercial mortgage-backed securities) non dovrebbe essere estesa oltre il dicembre 2017.
Infine, l’EBA ha individuato un insieme di best practice necessarie per la creazione di un quadro regolamentare europeo solido applicabile ai covered bond. Le aree cruciali per la regolamentazione dei covered bond includono, inter alia, la segregazione degli attivi, la riduzione del rischio di insolvenza, limiti e regole per la misurazione del c.d. loan-to-value, riserve di liquidità e requisiti di over-collateralizzazione.