Con comunicato stampa del 1° luglio 2020 il Financial Stability Board (FSB) ha analizzato l’impatto del Covid-19 sulla riforma globale dei benchmark.
In particolare, il FSB ha sottolineato come in questo periodo emergenziale sia ulteriormente emerso che i mercati di riferimento del LIBOR non siano più sufficientemente attivi né siano più un punto di riferimento per le banche in relazione ai loro finanziamenti.
Il FSB raccomanda, pertanto, alle imprese del settore finanziario di continuare i loro sforzi per sostituire il tasso LIBOR entro la fine del 2021.
Entro la fine di luglio 2020 il FSB, su richiesta del G20, provvederà a pubblicare un rapporto nell’ambito del processo di riforma dei principali benchmark.