Così come nel resto d’Europa e nel mondo, anche in Olanda le misure restrittive adottate per contenere il dilagare della pandemia hanno avuto delle ripercussioni di non poco conto sul tessuto economico-produttivo del paese.
Il rischio di inadempimento da parte delle imprese e la conseguente impossibilità di una programmazione della propria attività nel medio-lungo periodo, ha spinto il governo ad adottare un piano d’azione condotto soprattutto in sede ministeriale.
Un programma di riforme volto, da un lato, a fornire maggiore liquidità alle imprese e a facilitarne l’accesso al credito, dall’altro, finalizzato ad un sostegno immediato verso determinate categorie imprenditoriali che, più di altre, hanno direttamente sofferto del distanziamento sociale e della chiusura forzata.
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