Pubblicati in Gazzetta Ufficiale una serie di decreti del MEF, tutti del 2 marzo 2023 relativi ai tassi di riferimento per il credito agevolato ed in particolare:
- alla maggiorazione forfettaria da riconoscere alle banche per gli oneri connessi con le operazioni di credito agevolato alle imprese artigiane per l’anno 2023;
- alla Commissione onnicomprensiva da riconoscere alle banche per gli oneri connessi con le operazioni di credito agevolato per il settore fondiario-edilizio per l’anno 2023;
- alla Commissione onnicomprensiva da riconoscere alle banche per gli oneri relativi alle operazioni di credito agevolato per i settori dell’industria, del commercio e dell’artigianato tessili, dell’editoria;
- alla maggiorazione forfettaria da riconoscere alle banche per gli oneri connessi con le operazioni di credito agevolato per il settore turistico-alberghiero per l’anno 2023.
La maggiorazione forfettaria da riconoscere alle banche per gli oneri connessi alle operazioni di credito agevolato di cui al punto 1 è fissata per l’anno 2023 nella misura dello 0,93 per cento, per le operazioni di durata fino a diciotto mesi e nella misura dello 0,98 per cento, per le operazioni di durata oltre diciotto mesi.
La commissione onnicomprensiva di cui al punto 2 da riconoscere alle banche per gli oneri connessi alle operazioni di credito agevolato previste dalle leggi citate in premessa è fissata per l’anno 2023 nelle seguenti misure:
- 0,88 per cento per i contratti condizionati stipulati nel 2023;
- 0,88 per cento per i contratti definitivi stipulati nel 2023 e relativi a contratti condizionati stipulati fino al 2022.
La commissione onnicomprensiva da riconoscere alle banche per gli oneri connessi alle operazioni di credito agevolato di cui al punto 3 è fissata per l’anno 2023 nella misura dello 0,93 per cento.
La commissione onnicomprensiva da riconoscere alle banche per gli oneri connessi alle operazioni di credito agevolato previste dal punto 4 è fissata per l’anno 2023 nella misura dello 0,98 per cento.