Obiettivi
Scopo del presente convegno è quello di fornire all’operatore una conoscenza aggiornata e una prospettiva generale dei maggiori profili che riguardano la normativa sulle operazioni bancarie di introduzione più recente, nonché di alcuni tra i principali filoni del contenzioso bancario attuale.
Destinatari
L’evento formativo è rivolto agli Amministratori e Direttori generali, ai componenti del Collegio sindacale e ai componenti dell’OdV, ai Responsabili dell’Ufficio Legale, ai Responsabili e della Compliance, ai Responsabili dei rapporti con le Autorità di Vigilanza, nonché ai professionisti, notai, avvocati e commercialisti, che operano in ambito bancario.
Programma
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La situazione attuale del diritto delle operazioni bancarie è soggetta a un duplice fattore di instabilità. Da un lato, il legislatore italiano è venuto introducendo, negli anni più recenti, numerose figure di operazioni nuove: in un caso per adempiere agli obblighi di fonte europea (direttiva 2014/17/UE), più frequentemente di propria diretta iniziativa e con scopi di incremento quantitativo e qualitativo del mercato del credito (leasing abitativo immobiliare, prestito vitalizio ipotecario). Dall’altro, contratti e strutture operative più tradizionalmente note all’ordinamento italiano continuano a esprimere numerosi profili di incertezza, sul piano del diritto applicato (credito fondiario); e nuove forme di integrazione tra credito, assicurazione e investimento si accompagnano, a loro volta, a problemi nuovi (derivati impliciti, assicurazioni «a garanzia» del credito). In un simile contesto di crescita del dato normativo e giurisprudenziale, vengono poi a moltiplicarsi gli attori coinvolti nel processo di creazione e applicazione delle regole: se l’importanza dell’Arbitro bancario e finanziario è nell’oggi un dato indiscusso, per il futuro si profila l’intervento sempre più intenso delle Autorità europee di settore (EBA, ESMA, EIOPA) nella definizione di prassi e regole contrattuali.