La Commissione europea ha avviato una consultazione in materia di rafforzamento delle norme in materia di cooperazione amministrativa e ampliamento dello scambio di informazioni al fine di contrastare le frodi e l’evasione fiscale.
L’iniziativa modificherà la Direttiva 2011/16/UE relativa alla cooperazione amministrativa nel settore fiscale (DAC), per garantire che le norme dell’UE siano adeguate ad affrontare le problematiche emergenti relative alle nuove tecnologie ed includano ulteriori settori quali le criptoattività e le criptovalute.
A tal fine la consultazione mira a raccogliere i pareri dei portatori di interessi sull’uso delle criptovalute e delle criptoattività, sulle informazioni disponibili e sui meccanismi di comunicazione che potrebbero essere utilizzati.
In particolare, le informazioni raccolte dovrebbero consentire di definire obblighi di comunicazione che assicurino una tassazione equa evitando oneri amministrativi eccessivi e al tempo stesso garantiscano pari condizioni e una regolamentazione comune per i paesi dell’UE. Per quanto riguarda le sanzioni e le misure di conformità, i contributi raccolti dovrebbero consentire una definizione comune e più precisa di sanzioni efficaci, proporzionate e dissuasive e di misure intese a contrastare l’elusione fiscale e possibili distorsioni del mercato interno.
La consultazione avrà termine il 2 giugno 2021.