Nella notte americana tra lunedì e martedì l’amministrazione Obama ha presentato un ricorso avanti un tribunale di Los Angeles contro l’agenzia di rating Standard&Poor’s per fatti connessi alla crisi finanziaria del 2008.
L’accusa per S&P è quella di aver violato i suoi stessi criteri nell’assegnazione del rating ai bond collegati ai mutui, contribuendo al sorgere della famosa crisi dei mutui subprime del 2008.
Si tratta della prima causa intentata dalle autorità federali contro una grande agenzia di rating.
L’agenzia ha subito pubblicato una nota in cui si legge che “Il dipartimento di Giustizia e alcuni stati federali hanno intentato cause civili senza merito legale contro S&P, mettendo in discussione alcuni dei rating emessi sui CDO nel 2007 e i modelli RMBS sottostanti. Le accuse secondo cui abbiamo deliberatamente mantenuto elevati i rating mentre sapevamo che avrebbero dovuto essere più bassi, sono semplicemente false. Difenderemo vigorosamente S&P contro queste accuse arbitrarie”.
In allegato si pubblica il ricorso presentato dall’amministrazione Obama.