Il Financial Stability Board (FSB) ha pubblicato oggi una lettera rivolta ai ministri delle finanze del G20 e ai governatori delle banche centrali.
La lettera affronta le attuali prospettive per la stabilità finanziaria e definisce i piani dell’FSB nei prossimi mesi per valutare e affrontare le vulnerabilità emergenti.
L’FSB rileva che l’invasione russa dell’Ucraina ha innescato forti fluttuazioni dei prezzi nei mercati finanziari globali. Finora, l’impatto sulla stabilità finanziaria globale della guerra in Ucraina sembra limitato rispetto alle turbolenze indotte dal Covid-19 nel marzo 2020.
Tuttavia, l’incertezza rimane elevata. L’inflazione è tornata, e con essa (la prospettiva di) condizioni di finanziamento più restrittive. Questo può comportare il cristallizzarsi delle vulnerabilità che si sono accumulate da tempo come livelli elevati di debito nel settore non finanziario.
La lettera segnala una serie di questioni che meritano un’attenzione particolare:
- i collegamenti tra i mercati delle materie prime e il resto del sistema finanziario;
- la leva del sistema finanziario e possibili amplificatori in caso di stress del mercato;
- i rischi informatici.
Inoltre, per molti mercati emergenti ed economie in via di sviluppo le accresciute tensioni geopolitiche e l’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari si stanno aggiungendo alla tensione economica causata dal Covid-19, alla riduzione dello spazio politico e all’inasprimento delle condizioni finanziarie globali.
Nel frattempo, la guerra Russia-Ucraina ha rafforzato le preoccupazioni sulla crescita e sul potenziale utilizzo delle criptovalute.