L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi la bozza finale degli Implementing Technical Standards (ITS), in ambito CRR 3, sulla centralizzazione delle informazioni prudenziali degli istituti, attraverso un unico punto di accesso elettronico sul sito web di EBA.
Questo progetto fa parte del Pacchetto bancario previsto dal Regolamento sui requisiti patrimoniali (CRR 3) e dalla Direttiva sui requisiti patrimoniali (CRD6).
Il nuovo pacchetto bancario (CRR3/CRD6), che implementerà le ultime riforme di Basilea III nell’UE, include infatti il mandato a EBA di sviluppare un hub di dati del terzo pilastro.
Il CRR3 (artt. 434 e 434 bis), in particolare, incarica EBA di pubblicare sul proprio sito web le informazioni prudenziali per tutti gli istituti soggetti a tali requisiti, rendendole prontamente disponibili in modo centralizzato a tutte le parti interessate, attraverso un unico punto di accesso elettronico sul proprio sito web: per adempiere a questo mandato, EBA sta creando un hub di dati che riunisce tutte le informazioni richieste dalla Parte Otto del CRR.
Gli ITS descrivono quindi in dettaglio le soluzioni informatiche e i processi che le grandi istituzioni e gli altri istituti devono seguire per presentare le rispettive informazioni del terzo pilastro, tra cui:
- soluzioni informatiche da utilizzare
- formati di scambio dei dati da considerare
- convalide tecniche che EBA deve effettuare.
EBA fornirà ulteriori informazioni dettagliate a chi presenta le informazioni del Terzo Pilastro nel piano di comunicazione sull’onboarding, che prevede di pubblicare entro la fine del primo trimestre del 2025.
Per presentare le informazioni a EBA, gli istituti beneficeranno di un periodo di transizione, con date di riferimento per la divulgazione da giugno a dicembre 2025, che darà loro tempo sufficiente per prepararsi al nuovo processo di pubblicazione.