Lo scorso 22 novembre 2016, la Commissione Europea ha introdotto nell’ordinamento europeo l’International Financial Reporting Standard 9 (IFRS 9) in materia di strumenti finanziari, mediante l’adozione del Regolamento (UE) 2016/2067.
In particolare, con l’adozione di detto IFRS 9, è stato definitivamente accantonato il metodo “incurred loss” (adottato dal previgente IAS 39) per passare al modello “expected credit losses” (ECL).
A seguito di una prima analisi dei possibili impatti derivanti dall’adozione di tale IFRS 9 sulla contabilità degli enti crediti europei, l’Autorità Bancaria Europea (EBA) ha redatto e pubblicato un’Opinion sulle disposizioni transitorie e sulla rettifica di valore su crediti (per quanto riguarda quest’ultimo aspetto, l’EBA fa altresì riferimento al Regolamento Delegato (UE) 183/2014).
L’Opinion in oggetto è indirizzata alla Commissione Europea, al Parlamento Europeo, al Consiglio UE e alle autorità europee competenti.