L’Autorità bancaria europea (EBA) ha pubblicato oggi la bozza finale di norme tecniche di attuazione (ITS) sull’informativa al pubblico da parte degli istituti che implementa le modifiche al quadro informativo del terzo pilastro, introdotte dal Regolamento (UE) 2024/1623 (CRR III), in modifica del Regolamento (UE) n. 575/2013 (CRR).
Questi ITS garantiranno che i partecipanti al mercato dispongano di sufficienti informazioni comparabili per valutare i profili di rischio degli istituti e comprendere la conformità ai requisiti del CRR III, promuovendo ulteriormente la disciplina di mercato.
Il Regolamento (UE) 2024/1623 (CRR III) ha introdotto infatti nuovi e modificati requisiti di informativa derivanti dalle ultime riforme del terzo pilastro di Basilea III e, in base all’art. 434 bis, ha incaricato EBA di sviluppare soluzioni informatiche, tra cui modelli e istruzioni, per i requisiti di informativa previsti dalla normativa bancaria.
I nuovi ITS implementano l‘informativa prudenziale del CRR III includendo nuovi requisiti su:
- output floor
- rischio di credito
- rischio di mercato
- rischio CVA
- rischio operativo
Introduce inoltre un’informativa transitoria sulle esposizioni a cripto-asset e fornisce agli istituti una serie completa e integrata di formati di informativa uniformi, promuovendo al contempo la disciplina di mercato.
EBA comunica inoltre che entro la fine del 2024, integrerà questi ITS con i requisiti di informativa del CRR III che non sono direttamente collegati all’attuazione di Basilea III, in particolare l’estensione dei requisiti di informativa sui rischi ESG a tutti gli istituti in conformità al principio di proporzionalità e i nuovi requisiti di informativa sul sistema bancario ombra.