Pubblicato in Gazzetta Ufficiale UE del 27 gennaio 2021 il Regolamento delegato (UE) 2021/70 del 23 ottobre 2020 che modifica il Regolamento delegato (UE) 2018/1229 che integra il regolamento (UE) n. 909/2014 sui depositari centrali di titoli (Central Securities Depositories Regulation o CSDR) per quanto riguarda l’entrata in vigore delle norme tecniche di regolamentazione (RTS) sulla disciplina del regolamento.
In particolare, viene evidenziato come i partecipanti al mercato abbiano indicato che la pandemia di Covid-19 ha avuto gravi ripercussioni sull’attuazione complessiva dei progetti regolativi e sulla fornitura dei sistemi informatici necessari per l’applicazione del regolamento delegato (UE) 2018/1229.
In questo periodo storico gli enti finanziari si concentrano sull’attuazione di piani di emergenza efficaci per garantire la resilienza operativa e informatica quotidiana, il che ne limita la capacità informatica di realizzare determinati progetti complessi, compresi quelli necessari per conformarsi alle prescrizioni in materia di disciplina del regolamento suddetto.
L’applicazione di tali prescrizioni da parte dei depositari centrali di titoli (CSD), dei loro partecipanti e dei loro clienti in un siffatto contesto potrebbe aumentare, anziché attenuare, i rischi sul mercato finanziario.
È pertanto opportuno concedere a tali portatori di interessi più tempo per completare i preparativi necessari per l’applicazione delle prescrizioni in materia di disciplina del regolamento. Dato il carattere inedito della situazione creata dalla pandemia di Covid-19 e le necessarie modifiche del sistema che i CSD, i loro partecipanti e i loro clienti dovrebbero apportare per conformarsi alle diverse prescrizioni in materia di disciplina del regolamento, è necessario un ulteriore rinvio di un anno dell’entrata in vigore del regolamento delegato (UE) 2018/1229.
Pertanto, l’entrata in vigore del Regolamento delegato (UE) 2018/1229 è stata fissata al 1° febbraio 2022.