Pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’UE il Regolamento (UE) 2023/2845 del 13 dicembre 2023 di modifica del Regolamento (UE) n. 909/2014 sui depositari centrali di titoli (Central securities depositories – CSDR).
Le modifiche sono riferite principalmente ai seguenti profili:
- il regolamento degli strumenti finanziari
- la prestazione di servizi transfrontalieri,
- la cooperazione in materia di vigilanza,
- la prestazione di servizi accessori di tipo bancario e
- i requisiti per i depositari centrali di titoli di paesi terzi.
Con il Regolamento CSDR sono stati uniformato gli obblighi in materia di regolamento degli strumenti finanziari e le norme concernenti l’organizzazione dei depositari centrali di titoli (CSD), nonché lo svolgimento delle loro attività per promuovere un regolamento sicuro, efficace e agevole.
Tuttavia, si è ritenuto che la semplificazione dei requisiti in alcuni settori disciplinati dal Regolamento (UE) n. 909/2014, e un approccio più proporzionato a tali settori, sarebbe maggiormente in linea con il programma della Commissione di controllo dell’adeguatezza e dell’efficacia della regolamentazione (REFIT).
Tale programma sottolinea infatti la necessità di ridurre i costi e semplificare, per assicurare che le politiche dell’Unione raggiungano i loro obiettivi nel modo più efficiente, e che mira in particolare a ridurre gli oneri regolamentari e amministrativi.
Infrastrutture di post-negoziazione efficienti e resilienti, in tale ambito, sono elementi essenziali per un’Unione dei mercati dei capitali funzionante e intensificano gli sforzi volti a sostenere gli investimenti, la crescita e l’occupazione, in linea con le priorità politiche della Commissione.
Il presente Regolamento di modifica nasce dunque da una consultazione mirata condotta dalla Commissione sull’applicazione del Regolamento CSDR, che ha altresì ricevuto contributi dall’Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA) e dal Sistema europeo di banche centrali (SEBC).
La relazione presentata dalla Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio a norma del CSDR è stata pubblicata lo scorso 1 luglio 2021, ed ha individuato i settori che necessitano di un’azione mirata al fine di garantire il conseguimento dell’obiettivo di tale regolamento in maniera più proporzionata, efficiente ed efficace.