Banca d’Italia ha pubblicato un approfondimento sulla Cyber resilience per la continuità di servizio del sistema finanziario.
In particolare, evidenzia Banca d’Italia, le minacce da fronteggiare sono sempre più variegate e ibride: esse includono eventi cyber e naturali, incendi, emergenze sanitarie, tensioni geopolitiche, attentati e altri fenomeni.
Nel comparto finanziario la necessità di intervenire tempestivamente per prevenire e contenere minacce di natura cyber è elevata, date le interconnessioni che lo caratterizzano: un evento su una singola infrastruttura, se non prontamente affrontato, può rapidamente propagarsi all’intero sistema, con impatti da reazione a catena. La diffusione di tecnologie digitali ha ampliato peraltro la superficie dei sistemi esposti a eventi cyber.
In questo contesto, la cyber resilience diviene strumento centrale per prevenire e gestire eventi che possono intaccare la continuità di servizio del sistema finanziario.
Il presente lavoro dopo avere descritto i principali elementi di contesto (capitoli 1, 2 e 3), espone le maggiori iniziative istituzionali avviate a livello nazionale (capitolo 4) e internazionale (capitolo 5) per rafforzare la cyber resilience nel sistema finanziario, comprese misure ad hoc adottate nel tempo dalla Banca d’Italia. Vengono poi presentati profili a carattere evolutivo (capitoli 6 e 7).