In data 17 giugno 2016 l’Assemblea straordinaria delle banche aderenti allo “Schema Volontario” del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (FITD) ha approvato alcune modifiche statutarie, grazie alle quali l’intervento del “Fondo” nelle situazioni di difficoltà delle banche italiane è disancorato dall’apertura di una formale procedura di “crisi” propriamente detta, e può svolgere una vera e propria funzione di prevenzione del dissesto bancario.
Tale iniziativa si inserisce nel complesso di disposizioni comunitarie, nazionali e regolamentari, che compongono l’articolato quadro della tutela dei risparmiatori (depositanti) nel nostro ordinamento nazionale.
Su questi stessi temi si sofferma l’odierno articolo del Prof. Sido Bonfatti su “La disciplina della depositor preference e il ruolo dei sistemi di garanza dei depositanti” visibile al link indicato tra i contenuti correlati.