La Fondazione Nazionale dei Commercialisti ha pubblicato un nuovo studio relativo a “La disciplina dei gruppi di società: attività di direzione e coordinamento, profili di responsabilità e lite temeraria”.
Il documento, partendo dalla recente sentenza del Tribunale di Milano, n. 316 dell’11 maggio 2016, propone un approfondimento della disciplina giuridica relativa al fenomeno del “gruppo di società”, focalizzando l’attenzione, in via preliminare, sulle norme civilistiche introdotte dalla Riforma del diritto societario ex D.lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (Capo IX, Titolo V, Libro V del Codice Civile, artt. 2497 – 2497-septies), che regolano l’attività “di direzione e coordinamento di società”; successivamente, sui diversi profili di responsabilità connesse alle attività svolte dalla holding e dalle società controllate nell’ambito delle complesse dinamiche di gruppo, costantemente orientate al contemperamento tra le strategie globali e gli interessi delle singole imprese. Infine, viene svolto un breve richiamo alla fattispecie della responsabilità aggravata ex art. 96 c.p.c., che può emergere nei confronti di chi agisce o resiste in giudizio con mala fede o colpa grave, provocando un danno da “lite temeraria”, con conseguenti obblighi risarcitori.