Banca d’Italia ha pubblicato i dati sull’esito delle sentenze e decreti in materia di vigilanza, ossia i ricorsi e le opposizioni ai provvedimenti sanzionatori ed amministrativi adottati dall’Autorità.
Il documento prende in considerazione l’arco temporale relativo agli ultimi cinque anni, ossia dal 2010 al 2014, in cui i procedimenti conclusioni sono stati 374. Di questi, 249 sono state le decisioni favorevoli alla Banca d’Italia, 6 quelle parzialmente favorevoli e 14 quelle sfavorevoli.
La percentuale di decisioni in cui l’Autorità è stata soccombente risulta essere quindi il 3,7% del totale delle sentenze e decreti analizzati dal documento.
Analizzando i dati relativi al solo 2014 si segnala un totale di 35 giudizi definiti con un esito favorevole all’Autorità di Vigilanza a fronte di un solo caso di soccombenza piena.
In relazione alle materie si sottolinea che la grande maggioranza dei giudizi ha avuto ad oggetto la contestazione delle sanzioni irrogate dall’Autorità di Vigilanza ai sensi dell’art. 145 TUB.