Consob ha posto in pubblica consultazione il nuovo Regolamento sull’emissione e circolazione in forma digitale di strumenti finanziari di attuazione del Decreto Fintech per quanto riguarda all’iscrizione nell’elenco dei responsabili del registro.
Il decreto legge 17 marzo 2023, n. 25 (c.d. Decreto Fintech), convertito, con modificazioni, dalla legge 10 maggio 2023, n. 52, ed in vigore dal 16 maggio 2023, da attuazione a livello nazionale al Regolamento (UE) 2022/858 che stabilisce un regime pilota per le infrastrutture di mercato basate sulla tecnologia a registro distribuito (DLT pilot regime).
Nel farlo, il Decreto Fintech introduce un nuovo regime di forma e circolazione per determinati strumenti finanziari, istituendo la possibilità di avvalersi di tecnologie a registro distribuito (Dlt) per la loro emissione e trasferimento.
Il Decreto Fintech ammette la possibilità di avvalersi della forma digitale anche per strumenti finanziari che non siano destinati alla negoziazione in una delle sedi di negoziazione contemplate dal regime MiFID e, quindi, esclusi dall’ambito di applicazione del Regolamento Pilot Regime.
In tale ipotesi, le emissioni devono essere effettuate su registri per la circolazione digitale tenuti da responsabili del registro che siano iscritti in un elenco apposito tenuto dalla Consob.
Possono assumere la qualifica di responsabile del registro gli intermediari finanziari, gli emittenti di strumenti finanziari, nonché i nuovi operatori specializzati in tale attività.
Il presente Regolamento va a regolamentare l’iscrizione e cancellazione dall’elenco dei responsabili del registro per la circolazione digitale.
Inoltre, vengono definiti i requisiti minimi di informazione relativi al documento che contiene le modalità operative del registro e le misure a tutela della sua operatività.
Tali informazioni devono essere rese accessibili al pubblico in una forma elettronica ed in via continuativa.
Altre ed ulteriori sono le deleghe che il Decreto Fintech attribuisce alla Consob, e che saranno valutate e esercitate dalla Commissione in più fasi, anche alla luce dei casi d’uso e delle prassi di mercato che andranno a formarsi.
Già da questa consultazione Consob valuterà osservazioni anche relative a profili che saranno oggetto dei successivi interventi.
La consultazione rimarrà aperta fino al prossimo 9 agosto.