È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2024 il decreto-legge 9 agosto 2024, n. 113, che introduce misure urgenti di natura fiscale, proroghe di termini normativi e interventi economici (cosiddetto Decreto Omnibus).
Tra le misure del Decreto Omnibus si segnalano:
- Credito d’imposta per investimenti nella ZES unica – Il provvedimento prevede un ulteriore stanziamento di 1,6 miliardi di euro per il 2024, in aggiunta agli 1,8 miliardi di euro già previsti, per finanziare il credito d’imposta di cui all’art. 16 del decreto-legge 19 settembre 2023, n. 124, destinato a imprese e operatori economici che realizzano investimenti nella zona economica speciale (ZES) unica. Gli operatori economici che hanno già inviato la documentazione richiesta dovranno presentare una comunicazione integrativa all’Agenzia delle entrate tra il 18 novembre e il 2 dicembre 2024, confermando la realizzazione degli investimenti entro il 15 novembre 2024. La comunicazione dovrà includere anche l’importo del credito d’imposta maturato e le relative fatture elettroniche.
- Flat tax – L’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero da persone fisiche che trasferiscono la loro residenza fiscale in Italia viene aumentata da 000 a 200.000 euro annui.
- Investimenti nei paesi esteri – Le domande di finanziamento agevolato per le imprese stabilmente operanti, esportatrici o che si approvvigionano in Africa (ai sensi dell’articolo 10, comma 1, del decreto-legge 29 giugno 2024, n. 89, e fondo di cui all’articolo 2, primo comma, del decreto-legge 28 maggio 1981, n. 251) presentate fino al 31 dicembre 2025, saranno esentate da garanzia su richiesta del richiedente.
- Ulteriori misure riguardano il differimento di termini fiscali, il supporto agli enti territoriali, provvedimenti per l’Ilva, il Piano nazionale complementare, la rinegoziazione dei mutui da parte degli enti territoriali, le società a controllo pubblico e l’attuazione delle misure del PNRR.
Il Decreto Omnibus entra in vigore a patire dal 10 agosto 2024.