Nella riunione del 1° luglio 2020 l’Autorità garante della concorrenza e del mercato (AGCM) ha deliberato, ai sensi dell’articolo 21 della legge n. 287/1990, di segnalare alcune disposizioni del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 recante Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (c.d. decreto Rilancio), attualmente in fase di conversione alla Camera dei deputati.
Per quanto qui maggiormente interessa si fa riferimento alla segnalazione riguardante la deroga al controllo antitrust per operazioni di concentrazione realizzate nel contesto del sostegno pubblico a banche in liquidazione coatta amministrativa (disposta all’art. 171, comma 4).
Le modalità prescelte per garantire la tutela dei “rilevanti interessi generali dell’economia nazionale”, evidenzia l’AGCM, dovrebbero essere riviste, privilegiando una soluzione che tenga conto dei requisiti di proporzionalità e che non comporti ingiustificate restrizioni della concorrenza. Si suggerisce, dunque, non solo di prevedere che le operazioni di cui si tratta debbano comunque essere notificate ma che, nel disporre la relativa autorizzazione, anche “in deroga” in virtù dei rilevanti interessi generali, l’Autorità possa prescrivere eventuali misure correttive ritenute necessarie a ristabilire le condizioni di concorrenza.
In allegato tutte le segnalazioni dell’AGCM per esteso.