Pubblicato il Provvedimento Agenzia delle Entrate del 21 giugno 2016, Prot. 2016/ 97991, emanato in attuazione dell’articolo 1, commi da 634 a 636, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, e relativo alle comunicazioni per la promozione dell’adempimento spontaneo riferite alla mancata tassazione ordinaria della quota, eccedente il milione di euro, delle indennità e dei compensi legati alla cessazione di un rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa.
In particolare, con il presente Provvedimento l’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dei contribuenti informazioni riguardanti possibili anomalie, presenti nelle dichiarazioni dei redditi, relative alla mancata indicazione tra i redditi di lavoro dipendente della quota delle indennità e dei compensi legati alla cessazione di un rapporto di lavoro dipendente o di collaborazione coordinata e continuativa, nel caso in cui l’ammontare complessivo di tali indennità ecceda il milione di Euro.
Per tali indennità, il cui diritto alla percezione è sorto a decorrere dal 1° gennaio 2011, l’articolo 24, comma 31, del decreto legge 6 dicembre 2011 n. 201, convertito, con modificazioni, dalla legge 22 dicembre 2011, n. 214, prevede l’applicazione della tassazione ordinaria in luogo della tassazione separata.